L’Ultima Cena di Leonardo da Vinci

L’Ultima Cena di Leonardo da Vinci (Cenacolo Vinciano), opera realizzata tra il 1495 e il 1497, è uno dei dipinti più famosi al mondo.

ultima cena leonardo

L’Ultima Cena di Leonardo da Vinci è ancora visibile nella sua prima collocazione, la parete della sala da pranzo dell’ex convento domenicano di Santa Maria delle Grazie.

L’Ultima Cena di Leonardo è un enorme dipinto alto 460 centimetri e largo 880, realizzato con tempera e olio su una preparazione in gesso, al posto della comune tecnica dell’affresco.

La creazione dell’opera

L’ordine religioso dei Domenicani riuscì a far decorare il proprio tempio da due dei più grandi artisti dell’epoca grazie al fatto che Ludovico Sforza el Moro (Duca di Milano alla fine del XV secolo) volle farne il mausoleo della sua famiglia. Ludovico non raggiunse il suo obiettivo, poiché perse il potere e morì in prigione.

Per la realizzazione dell’opera Leonardo ha svolto un’esauriente indagine realizzando innumerevoli bozzetti preparatori. Coloro che lo hanno visto lavorare hanno affermato che il suo comportamento era scandaloso. A volte iniziava a dipingere molto presto e non si fermava nemmeno a mangiare, mentre altre volte si limitava a vagare per la città alla ricerca di volti che lo ispirassero o trascorreva diverse ore stordito, osservando la sua creazione.

Un fatto curioso è che, dopo tanto tempo di dedizione all’opera, Leonardo da Vinci non si è fatto pagare neanche un centesimo.

Un sopravvissuto

Il dipinto ha subito diverse disavventure con il passare del tempo; Essendo stato realizzato su intonaco secco, l’opera ha cominciato a sfaldarsi dopo il suo completamento. Nel corso dei secoli XVIII e XIX furono compiuti infruttuosi tentativi di restauro e conservazione.

Nel corso della guerra le truppe napoleoniche utilizzarono il muro per esercitazioni di tiro, e nel 1943 i bombardamenti riuscirono a strappare il soffitto della stanza, lasciando il dipinto all’aperto per diversi anni.

Dopo anni di ampi restauri, l’Ultima Cena di Leonardo ha riacquistato parte del suo splendore originale e può essere vista dai fortunati turisti che prendono la precauzione di prenotare la visita in anticipo.

Informazioni interessanti sull’opera

Nonostante l’Ultima Cena sia stato un argomento costantemente affrontato da diversi artisti, Leonardo ha deciso di catturare in modo davvero originale uno dei momenti più speciali della cena, subito dopo che Gesù ha annunciato che uno di loro era un traditore. Il dipinto è in grado di catturare le reazioni di stupore, sgomento e stupore degli apostoli.

Sebbene negli schizzi di Leonardo gli apostoli siano chiaramente identificati per nome, alcune figure sono motivo di disaccordo. Ad esempio, a causa dell’aspetto femminile della figura alla destra di Gesù, si dice che non sia l’apostolo Giovanni, ma Maria Maddalena.

Questa interpretazione si trova anche nel romanzo giallo di Dan Brown, Il Codice Da Vinci, che identifica il personaggio alla destra di Gesù come Maria Maddalena e dà all’opera di Leonardo un significato esoterico. Questo romanzo è basato sull’omonimo film uscito nel 2006, diretto da Ron Howard e interpretato da Tom Hanks e Audrey Tautou.

Prenotazione del biglietto

Per vedere il dipinto è necessario prenotare i biglietti con largo anticipo. Le visite si fanno in piccoli gruppi che entrano ogni quindici minuti, in modo che non si formino grandi folle ed è comodo da vedere. Non sono ammesse fotografie.

Santa Maria delle Grazie

La Chiesa di Santa María delle Grazie fu costruita nel 1463 per volere del duca Francesco Sforza come parte di un convento domenicano. L’architetto originario fu Guiniforte Solari, essendo Bramante colui che nel 1492 proseguì la costruzione delle absidi semicircolari, di una maestosa cupola, del chiostro e del refettorio.

Santa María delle Grazie non si distinguerebbe dal resto delle chiese della città se non ospitasse il famoso dipinto dell’Ultima Cena che centinaia di turisti vengono a vedere ogni giorno.

Nella sagrestia c’è una piccola parte della mostra della Pinacoteca Ambrosiana in cui sono esposte alcune pagine del Codex Atlánticus di Leonardo da Vinci, ma non merita la visita. Più interessante la mostra che si trova nella Biblioteca Ambrosiana.

Posizione
Piazza Santa Maria delle Grazie, 2.

Programma
Da martedì a domenica: dalle 8:15 alle 19:00
Lunedì chiuso.

Prezzo
Adulti: 12 €
Persone dai 18 ai 25 anni: 7 €
Cittadini UE under 18 e over 65: 2 €

Visita guidata dell’Ultima Cena

Trasporto
Tram: Corso Magenta – Santa Maria delle Grazie , linea 18.
Metro: Conciliazione, Cadorna , linea M1; Cadorna , linea M2.

Luoghi nelle vicinanze
Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano (365 m)
Basilica di San Ambrogio (587 m)
Museo Archeologico di Milano (615 m)
San Maurizio al Monastero Maggiore (647 m)
La Triennale (725 m)