Weekend a Murano, cosa fare durante il fine settimana

murano
Foto credit Jorge Franganillo

Un weekend a Murano è l’occasione ideale per visitare il centro noto in tutto il mondo per la lunga attività artigianale dedicata al vetro. Ecco allora alcuni dei posti da vedere a Murano nel fine settimana.

Cosa vedere a Murano

Murano, si trova a un chilometro a nord da Venezia, è ricca di chiese e di conventi. Tra gli edifici da visitare vi è senza ombra di dubbio la Basilica dei Santi Maria e Donato, uno dei migliori esempi di stile veneto-bizantino. Seppur negli anni passati i restauri abbiano modificato il disegno iniziale, la Basilica è nota per il suo particolare pavimento a mosaico che presenta la stessa trama di quello della Basilica di San Marco.

La Chiesa di Santa Maria Degli Angeli, sul Canale Grande, fu costruita in seguito alla donazione della patrizia Ginevra Gradenigo ed ha accanto un campanile della metà del Cinquecento alto circa trenta metri. All’interno vi è un particolare soffitto coperto da quaranta tondi dipinti, una serie di monumenti sepolcrali e intrecci scultorei in marmo di Carrara in stile barocco.

santa maria degli angeli murano
Foto credit Marc Ryckaert

Ancora, vi è la Chiesa di San Pietro Martire di epoca rinascimentale: edificata nel 1348, fu rasa al suolo nel 1474 da un incendio e nel 1511 ricostruita. L’interno è a pianta basilicale, a tre navate, divise da due file di colonne, e ha un tetto a travi scoperti. Oltre all’altare maggiore e a quelli delle due cappelle, vi sono sei altari minori.

Scoprire l’isola durante un weekend a Murano significa anche lasciarsi rapire da una costruzione imponente come il Faro di Murano, in marmo d’Istria, che punta al centro della Bocca di Porto del Lido e agevola ogni notte il rientro delle navi. Nella parte più bassa ha due bassorilievi, raffiguranti due Madonne, mentre verso la sommità vi sono delle strisce nere per migliorare la sua la visibilità in caso di nebbia.

Infine, tra gli edifici storici dell’isola, vi è Palazzo da Mula, oggi sede distaccata della Municipalità di Venezia Murano Burano. Tra i maggiori gioielli di Murano, Palazzo de Mula è un esempio di arte gotica del ‘400 e presenta frammenti bizantini sulla facciata e nel cortile.

Cosa fare a Murano

La storia del Vetro di Murano nasce nel 1291 quando si decise che le vetrerie di Venezia fossero trasferite a Murano a causa degli incendi causati frequentemente dai forni dei laboratori. Tuttavia, secondo una serie di documenti, l’industria era già presente sull’isola da tempo. Decidere di localizzare le vetrerie a Murano era dunque una mossa affinché la Serenissima potesse controllare meglio le attività tant’è che i mastri vetrai erano obbligati a vivere sull’isola e potevano lasciare Venezia solo con un permesso speciale. In realtà, molti riuscirono poi a fuggire portando all’estero le loro celebri tecniche.

Caratteristica la compilazione del Libro d’Oro ove venivano iscritte le famiglie originarie di Murano che potevano esercitare l’arte del vetro e godere di molti privilegi come battere moneta col proprio nome o uscire armati di spadina. Lungo e complesso l’iter per ottenere l’iscrizione che avveniva solo attraverso il consenso della Repubblica.

museo del vetro
Foto credit Artheos

A distanza di tanti anni, coloro che desiderano perdersi nell’arte vetraria devono assolutamente fare tappa al Museo del Vetro di Murano per scoprire una storia affascinante. Istituito dall’abate Vincenzo Zanetti nel 1861 per custodire numerose donazioni di vetri prodotti nell’isola nei secoli trascorsi e vetri contemporanei, il Museo ha oggi un percorso cronologico: si parte dai reperti d’epoca romana, si passa lungo settecento anni di storia del vetro muranese per arrivare a pezzi prodotti ai giorni nostri. Oggi le collezioni vengono infatti incrementate non solo grazie agli acquisti, ma anche dalle donazioni delle fornaci dell’isola.

A Murano sono presenti attualmente una cinquantina di fornaci che producono soffiato, lampadari, bicchieri, oggettistica oltre a una serie di laboratori di lavorazione a lume, decorazione, incisione, molatura. Ogni singolo pezzo testimonia così un patrimonio culturale e artistico senza precedenti e racconta la continua ricerca di forme e colori e di pezzi unici creati sulla base del gusto e delle esigenze degli acquirenti. Se nelle fabbriche non è permesso entrare, in alcune sale di esposizione e vendita i turisti possono seguire delle dimostrazioni e conoscere i vari aspetti di quest’arte più che mai dinamica.

Dove dormire a Murano

In un antico palazzo veneziano del XVI secolo sorge Villa Lina Venezia, Bed & Breakfast a conduzione familiare che offre un’esperienza fatta di accoglienza, territorio e storia.

Villa Lina Venezia

villa lina venezia

L’eleganza e la cura dei particolari creano l’atmosfera accogliente di una casa privata in cui gli ambienti e i colori rispecchiano l’unicità del territorio e fanno di Villa Lina il luogo perfetto dove fermarsi durante un indimenticabile weekend a Murano.

Scegliere Villa Lina vuol dire soggiornare nel massimo dell’intimità, lontano dal caos delle calli invase dai turisti, e concedersi una vacanza esclusiva ricevendo un servizio impeccabile sotto ogni punto di vista. Villa Lina Bed & Breakfast è frutto del lavoro di Evi e Carlo Nason, famoso disegnatore del vetro, per preservare al meglio il palazzo del XVI secolo dove Nason è nato nel 1935.

soggiorno

La struttura ha una capacità ricettiva di 9 ospiti. Ogni stanza è adattabile in sistemazione singola, doppia, tripla e quadrupla, a seconda delle esigenze degli ospiti offrendo loro tv, frigo bar, connessione internet wireless, telefono in camera, cassaforte.

camera

Villa Lina Bed & Breakfast ha dunque tutti i comfort di un piccolo hotel di classe a partire dalle lenzuola su misura, lavate e stirate in casa, i bagni di marmo e legno, saponi e occorrente per la doccia oltre a fiori freschi e biscottini Zaetti ed Essi Buranei sulla scrivania di ogni camera. Inoltre, si può affittare la singola camera o la villa al completo, con o senza colazione.

terrazza

Tra i punti forti vi sono la terrazza con vista sulla Laguna e su Venezia dove abbandonarsi a momenti di relax in qualsiasi ora del giorno o consumare le colazioni estive, e un rigoglioso giardino di circa 400 mq ridisegnato e equipaggiato con strutture di design, cucina professionale e accesso privato al canale, per una pausa tra il verde lagunare.

matrimonio murano

Proprio qui è possibile organizzare feste, compleanni, cene e matrimoni indimenticabili.
Villa Lina offre anche un elegante soggiorno con caminetto, adibito a sala colazione d’inverno. Dal sapore intercontinentale, la colazione propone specialità sia dolci che salate, cappuccini, macedonie preparate con frutta fresca e torte tradizionali.
Disponibili, infine, una serie di servizi on demand: taxi, butler, chef, corso di cucina veneziana per scoprire i segreti di risi e bisi, sarde in saor e molto altro.

Per informazioni e prenotazioni

Villa Lina Venezia
Calle dietro gli orti, 12 – 30141 Murano, Venezia
Fax: +39 041 739036
E-mail: villalina.venezia(@)yahoo.it
Sito web: villalinavenezia.com