Cosa vedere a Parma in un weekend? Cosa fare a Parma? O, ancora, cosa mangiare?
Nel 2020 Parma sarà la Capitale della Cultura Italiana, un numero elevato di turisti da tutto il mondo si riverserà nella città, quindi la cosa migliore è organizzarsi con largo anticipo per visitare la città, se non andarci prima, in modo da poterla apprezzare a pieno.
Ovviamente, una delle prime cose che si pensano quando si pensa a cosa fare quando si visita Parma è lasciarsi andare alla gola e provare tutte le delizie gastronomiche della città, ma non sono di certo l’unica cosa e, in ogni caso, anche da questo punto di vista si deve affrontare il viaggio preparati.
Le delizie gastronomiche di Parma
Oltre al Parmigiano Reggiano e al Prosciutto di Parma, le due delizie gastronomiche per cui la città è conosciuta e tra i due cibi italiani più amati al mondo, la città ha molti alimenti e piatti tipici che potete, e dovete, provare. D’altronde è una delle principali città italiane famose per la gastronomia, e non a caso.
Per quanto riguarda le delizie gastronomiche in quanto tali, Parma e i suoi dintorni sono famose per i suoi salumi: il culatello, il salame, la coppa di Parma o il poco conosciuto salame di Felino, un salame che si produce a Felino (da qui il nome), in provincia di Parma. Certo, tutto questo può andare bene come antipasto (famoso come antipasto è anche la carne tritata e servita cruda di cavallo, il pesto di cavallo) ma quali sono i piatti tipici del posto?
Per quanto riguarda i primi piatti, ci sono tre piatti che la fanno da padrone della cucina parmigiana: gli anolini in brodo, ossia della pasta simile a tortellini servita nel brodo e ripiena di carne o parmigiano; i tortelli alle erbette e i tortelli di zucca. I tortelli di zucca possono fare molta gola, data la qualità e il sapore della zucca di quelle zone, ma, prima di ordinarli, tenete in considerazione che sono farciti con un misto di zucca e amaretti, che danno un sapore molto forte e particolare alla pasta.
Per quanto riguarda i secondi piatti, invece, tipicamente si può optare per un bollito misto, della polenta in diverse variazioni o della trippa alla parmigiana.
Se siete amanti della cucina tipica Emiliana vi consigliamo un Tour Gastronomico dove è possibile visitare gli stabilimenti del Parmigiano Reggiano, del Prosciutto di Parma e Aceto Balsamico. Il tour terminerà con un ricco pranzo a base dei migliori piatti della cucina Emiliana.
Quì è possibile prenotare il tour gastronomico
Un enorme vantaggio della città, specialmente del centro storico di Parma, tra Piazza Garibaldi, Via Farini, Via Cavour e Strada Repubblica, è che è piena di ristoranti di alto livello, tipici e non, dove potrete facilmente soddisfare il desiderio di provare le pietanze del posto.
Cosa visitare a Parma?
Una delle prime cose da vedere a Parma è senza dubbio la Piazza del Duomo, annoverata tra le più belle piazze d’Italia. L’unicità della Piazza del Duomo è dovuta al fatto si trova al centro di una triade di monumenti che raccontano quasi 10 secoli di storia della città: Il Duomo, il Battistero e il Palazzo Vescovile.
Il Duomo fu iniziato intorno al 1100 e all’interno contiene un ciclo di affreschi del Correggio, effettuati nel 1526. Il Battistero è poco più giovane, in quanto è stato costruito alla fine del 1100 da Benedetto Anselmi, ed è famoso per la sua pianta ottagonale e il suo esterno in marmo rosa di Verona. Il Palazzo Vescovile, invece, sede del vescovo e del Museo Diocesano, è invece il più vecchio dei tre monumenti, costruito a cavallo del 1050.
Parma è una miniera di edifici religiosi e chiese, non a caso tra gli edifici da dover visitare ci sono la Basilica di Santa Maria della Steccata e il Monastero di San Paolo a Parma.
La Basilica della Steccata è famosa fin dal 1300 per l’apparizione dell’immagine di una Madonna che allattava diventata subito foriera di pellegrini e devoti, così tanti da dover costruire uno steccato per tenerli lontani. Da qui il nome.
Il Monastero di San Paolo è una perla rinascimentale ricca di tradizione e un interessante obiettivo per chiunque visiti la città. Nel monastero sarà possibile visitare la Camera della Badessa, affrescate dal Correggio in persona, la Cella di Santa Caterina e i Giardini del Monastero.
Da non dimenticare, poi, il Palazzo Ducale e i suoi giardini, i Giardini di Palazzo Ducale, due delle mete simbolo della città.
La Cultura e l’Arte a Parma
La cultura, l’arte e l’architettura si intersecano facilmente in una città come Parma, e l’esempio perfetto è senza dubbio il Palazzo della Pilotta. Si tratta di un enorme palazzo voluto da Ottavio Farnese con l’obiettivo di farne una “costola” del Palazzo Ducale, situato nelle vicinanze.
Diventato sempre più grande nei secoli, oggi è un coacervo di arte e cultura. Il Palazzo della Pilotta, infatti, ospita: il Museo Archeologico Nazionale; Il Teatro Farnese; la Biblioteca Palatina; il Museo Bodoniano e la Galleria Nazionale.
La Galleria Nazionale è senza dubbio uno dei fiori all’occhiello della cultura parmense. Si tratta di parte delle opere provenienti dalla collezione dei Farnese. Il percorso di visita è organizzato in ordine cronologico, e ci sono opere di artisti come: Beato Angelico, Correggio, Parmigianino, Sebastiano del Piombo, il Guercino, Canaletto, Dosso Dossi, El Greco, Van Dick e addirittura un pezzo di Leonardo Da Vinci, la Testa di Fanciulla.
Oltre all’arte pittorica e alla grande cultura editoriale della città (ci sono oltre 10 strutture tra librerie e biblioteche pubbliche nel centro della città e dintorni), il teatro e l’opera sono tra le principali attrazioni di Parma.
Il Teatro Regio di Parma, infatti, è uno dei più rinomati teatri italiani e mondiali che ancora oggi attrae decine di migliaia di persone ogni anno durante le stagioni concertistiche e le stagioni liriche.
E’ possibile organizzare un visita a piedi della città di Parma, accompagnati da una guida locale, per scoprire le bellezze artistiche e immergersi nella cultura di questa splendida città.
Dove divertirsi a Parma?
Parma è una città in grado di essere ospitale con tutte le tipologie di turisti: perfetta per chi cerca una gita gastronomica, adatta a vuole godere delle bellezze della città, ideale per chi vuole immergersi nella cultura e nell’arte, ma fatta su misura anche per chi vuole divertirsi.
La “movida” della città si muove intorno a Via Farini, piena di locali e ristoranti in grado di intrattenervi fino a notte fonda. Ricca anche di luoghi particolari come “L’Antica Farmacia”, un disco-club sito in una vecchia farmacia.
Ci sono anche discoteche per chi ama scatenarsi in pista (come il Dadaumpa New Life, il SottoSopra o il Campus Industry Music) e la città possiede ben tre cinema, due multisale e una piccola sala d’essai.