Abano si può facilmente definire come il centro termale più antico d’Europa, e tutt’ora uno dei più famosi nel mondo.
Le origini delle Terme sono leggendarie e risalgono addirittura ad Ercole, che si sarebbe stabilito con i suoi compagni presso queste terre, apprezzando la qualità ristoratrice delle acque, dopo aver affrontato e ucciso il gigante Gerione.
Da questo periodo giungerebbero il nome Abano (da a-ponos, che toglie il dolore) e quello dei circostanti Colli Euganei (cioè “di nobile stirpe”). Sotto il dominio romano l’alta borghesia romanizzata di Patavium (l’antica Padova, divenuta municipium nel 49 a.C.), dando importanza alle terme come luogo per il relax fisico e mentale, favorì l’istituzione di bagni e stabilimenti pubblici.
Dopo il declino successivo alla caduta dell’Impero, le terme conobbero un periodo di rifondazione nel Cinquecento ad opera delle grandi famiglie nobili padovane e veneziane, e alla fine del Settecento, dopo il decadimento di queste famiglie, fu la nuova borghesia ebrea padovana a dare maggiore impulso al turismo termale, potenziando le strutture alberghiere e anche promuovendo i primi studi scientifici sulle acque.
A metà dell’Ottocento gli stabilimenti termali erano otto. Un nuovo boom di Abano come località termale ci sarà, grazie al progresso tecnologico, dopo la seconda guerra mondiale, con il turismo divenuto ormai la primaria fonte di reddito della città, sempre più grande e raffinata, in luogo dell’agricoltura.
Le falde di acqua termale di Abano provengono dalle precipitazioni piovose delle Prealpi, in particolare dai monti Lessini, a nord di Verona.
Penetrando nel sottosuolo, le acque impiegano dai 25 ai 30 anni nel loro tragitto sotterraneo, durante il quale si arricchiscono di diversi minerali (tra cui sodio, potassio, magnesio, iodio e silicio) e microorganismi, sgorgando alla temperatura di 80/90 gradi.
Le proprietà terapeutiche di quest’acqua salsobromoiodica vengono applicate a diversi trattamenti: la balneoterapia in acqua termale calda e arricchita di ozono è consigliata per dolori muscolari post-traumatici, infiammazioni croniche e dermatosi, l’idrokinesiterapia per deficit muscolari e artrosi, la fangoterapia è indicata per curare osteoporosi e osteoartrosi, mentre le terapie inalatorie aiutano a prevenire e curare le patologie rinosinusali ricorrenti e croniche.
A differenza di molte altre stazioni termali italiane e straniere, dove esistono dagli uno ai tre grandi stabilimenti per le cure, ad Abano tutti i maggiori alberghi e centri benessere hanno delle ampie piscine termali, palestre, wellness center e un reparto curativo propri, essendo dotati di un pozzo che attinge l’acqua nel loro territorio di pertinenza.
Si configurano quindi come veri e propri stabilimenti termali ai quali si può accedere già direttamente dalla propria stanza di hotel.
Uno dei più importanti hotel di Abano terme è senz’altro Abano Ritz Spa Wellfeeling Resort Italy, che offre pacchetti Terme e Spa, trattamenti benessere personalizzati e offerte di soggiorno per tutti i gusti.
