Un weekend a Torino significa scoprire una metropoli elegante e raffinata che, negli anni, ha saputo imporsi come capitale del cinema. Ecco quindi alcuni dei posti da vedere a Torino e qualche consiglio su cosa fare a Torino, avendo a disposizione 2 o 3 giorni.
Cosa vedere a Torino
La Mole Antonelliana e il Museo del Cinema
Ben 167,5 metri di altezza per uno degli edifici più imponenti d’Italia. Simbolo di Torino, la Mole fu concepita come Sinagoga e poi acquistata dal Comune per farne un monumento all’unità nazionale.
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Oggi ospita il Museo Nazionale del Cinema, uno dei più visitati della città, che si sviluppa in altezza, a forma di spirale, e ha vari livelli espositivi per raccontare la storia del cinema dal teatro d’ombre agli effetti speciali degli ultimi anni.
All’interno, un ascensore in vetro permette di raggiungere la terrazza panoramica posta a 85 metri d’altezza, location perfetta per ammirare la vista sulla città e sull’arco alpino.
Il Museo Egizio
Il Museo delle Antichità Egizie di Torino ha sede nel Palazzo dell’Accademia delle Scienze ed è dedicato interamente alla cultura egizia.
Qui si trovano numerosi reperti tra statue, sarcofaghi, mummie, papiri, amuleti e gioielli. Più di 37mila pezzi tra cui la tomba intatta di Kha e Merit, il tempio rupestre di Ellesija, le statue delle dee Iside e Sekhmet e quella di Ramesse II, il Papiro delle miniere d’oro.
Una curiosità: nel 2013 il quotidiano britannico “The Times” ha inserito il Museo Egizio nella classifica dei 50 migliori musei del mondo.
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La Cappella della Sindone
Opera dell’architetto Guarino Guarini, fu costruita alla fine del XVII secolo e commissionata dal duca Carlo Emanuele I di Savoia per conservare il prezioso telo della Sindone che la famiglia ducale sabauda custodiva da secoli.
Nell’aprile del 1997 la Cappella è stata coinvolta in un grave incendio che ha danneggiato profondamente la struttura. La stessa Sindone rischiò di essere distrutta, ma fu fortunatamente messa in salvo dai vigili del fuoco. Subito dopo, la Cappella è stata oggetto di un lungo restauro.
I Musei Reali
Nel cuore della città antica, i Musei Reali di Torino regalano un itinerario di storia, arte e natura della durata di oltre 2000 anni in ben 55.000 mq. Il grande progetto museale comprende il Palazzo Reale, i Giardini Reali, la Biblioteca e l’Armeria Reale, la Galleria Sabauda, il Museo Archeologico, Palazzo Chiablese e la Cappella della Sindone.
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Il Duomo
Dedicato a San Giovanni Battista, il Duomo in stile rinascimentale fu costruito tra il 1491 e il 1498 ad opera di Amedeo de Francisco di Settignano. Nel Seicento il Duomo è stato ampliato per permettere di conservare la Sacra Sindone.
All’interno vi sono numerose opere d’arte di pittori e scultori oltre a un grande organo a trasmissione meccanica. La facciata è in marmo bianco con tre portoni, mentre a sinistra vi è la torre campanaria realizzata verso il 1470.
Palazzo Madama
Palazzo Madama vanta una storia secolare ed è uno degli edifici più rappresentativi del Piemonte.
Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO, si trova in Piazza Castello – piazza principale della città dove confluiscono via Garibaldi (pedonale), via Po, via Roma e via Micca – ed è sede del Museo civico di arte antica.
Voluto nel 1832 da Carlo Alberto di Savoia, il Museo si sviluppa su quattro piani e fu pensato con lo scopo di esporre al pubblico le opere delle collezioni d’arte della Casa Reale.
Vedi tutte le cose da vedere e le attività che puoi fare a Torino
Cosa fare a Torino
Alla scoperta della cucina torinese
È una cucina indubbiamente ricca di sapori quella torinese. Il celebre vitello tonnato che può essere servito sia come antipasto che come secondo, gli agnolotti conditi con il fondo di cottura del brasato o burro e salvia, i tajarin, pasta fresca lunga e sottile condita con tartufo bianco o ragù di frattaglie, la bagna caôda, salsa a base di olio, aglio e acciughe in cui si intingono verdure crude o cotte.
Tra i dolci, è immancabile il bonet, budino tipico del Piemonte a base di uova, zucchero, latte, cacao, liquore e amaretti.
Ai golosi è noto anche il gianduiotto, cioccolatino a forma di barca rovesciata con cioccolata denominata gianduia che si produce a Torino. Non può mancare la sosta in un bar per un bicerin, tipica bevanda torinese con caffè espresso caldo, cioccolata fatta in casa e crema di latte o panna montata. Il bicerin non viene servito in tazza ma in bicchieri di vetro per poter notare le sfumature di colore degli ingredienti.
Torino tra cinema, eventi e passeggiate nel verde
Torino e il cinema, un binomio perfetto. I primi studi cinematografici italiani aprirono proprio in questa città nel 1907.
Tante le produzioni fino al 1937, anno di inaugurazione di Cinecittà a Roma. Ma la vocazione cinematografica di Torino non è mai cessata. Oggi il capoluogo piemontese è tra le principali sedi di realizzazioni cinematografiche e televisive in Italia nonché luogo ove si svolge il Torino Film Festival, uno dei principali festival cinematografici italiani e oggi dedicato al cinema indipendente.
Lo spazio Lingotto Fiere, un tempo stabilimenti della Fiat – la nota casa produttrice di automobili fu fondata nel 1899 proprio a Torino – ospita circa 50 eventi ogni anno e migliaia di visitatori che prendono parte a congressi, convegni, eventi culturali e così via.
Tra gli eventi più importanti, il Salone internazionale del libro che si svolge a maggio ed è oggi la più importante manifestazione italiana nel campo dell’editoria.
E poi Artissima, Fiera internazionale d’arte contemporanea di Torino, e il Salone internazionale del gusto che si tiene ogni due anni e permette di incontrare produttori e artigiani del settore agroalimentare provenienti da tutto il mondo.
Per chi desidera passeggiare a piedi o in bicicletta, vi è il cuore verde di Torino ovvero il Parco del Valentino, perfetta via di fuga dallo stress quotidiano.
Situato lungo le rive del fiume Po, il Parco ha un grande patrimonio naturalistico, numerose statue e fontane, ed è luogo di eventi, manifestazioni ed iniziative pubbliche.
Il Parco del Valentino è noto anche per il Borgo Medievale di Torino, museo a cielo aperto allestito per rendere tributo alle antiche tradizioni storiche e culturali del Piemonte e delle regioni limitrofe.