Vacanza in Trentino Alto Adige: turismo, natura e paesaggi incantevoli

trentino alto adige

Siamo in Trentino-Alto Adige, regione autonoma a statuto speciale, meta turistica d’eccellenza per gli amanti della montagna, delle bellezze naturali, delle cime innevate, dei castelli medievali e dei borghi, luogo ideale per chi è alla ricerca di una vacanza a contatto con la natura o semplicemente un week end di sport, relax e benessere.

Il nome Trentino deriva da Tridentum – nome romano di Trento – per via dei tre colli (Monte Verruca o Doss Trento, Dosso Sant’Agata e Dosso di San Rocco) che circondano il capoluogo. Il toponimo Alto Adige deriva invece dallo storico ed omonimo dipartimento dell’Alto Adige, suddivisione di epoca napoleonica del Regno d’Italia che aveva come capoluogo Trento e corrispondeva all’attuale Trentino e alla parte meridionale dell’Alto Adige.

IL TERRITORIO. Una regione estesa e affascinante. Si va dal gruppo dell’Adamello-Brenta e dalle cime dell’Ortles e del Cevedale ai rilievi più suggestivi d’Europa ovvero le Dolomiti della Val di Fassa, del Brenta, della Val Gardena, della Val di Fiemme. E poi, un vasto comprensorio sciistico con centinaia di chilometri di piste pone la regione all’avanguardia nel turismo invernale: Madonna di Campiglio, Canazei, Moena, San Martino di Castrozza sono alcune tra le mete più rinomate, frequentatissime sia d’inverno che d’estate.

bolzano centro

LE CITTA’. Bolzano è il centro più importante del Sudtirolo. Un luogo unico, una città in cui cultura e tradizione si mostrano nella loro unicità. Dai Castelli e le residenze nobiliari, come il Castel Mareccio, Castel Fimiano e Castel Flavon, alle chiese in stile gotico e romanico, la città riserva ai turisti provenienti da ogni parte del mondo bellezze rare da scoprire in ogni angolo. Bolzano è inoltre collegata ai monti più vicini da funivie che superano ciascuna circa mille metri di dislivello.

Un’altra città dalla storia e dalle tradizioni antiche è Trento, ricca di monumenti in stile romanico. La Cattedrale di San Virgilio, Il Duomo del santo della città, la Chiesa di Santa Maria Maggiore del XVI secolo, la Chiesa di San Pietro e Paolo del XII Secolo e la Chiesa di Sant’Apollinare del XIII secolo sono solo alcuni esempi. Famosa è anche l’Università di Trento, fondata nel 1962 come Istituto universitario superiore di scienze sociali e oggi uno dei più prestigiosi atenei medio-piccoli italiani con una forte vocazione internazionale.

trento centro

LOCALITA TURISTICHE. Merano è il centro cittadino più popolato e frequentato dopo Bolzano. Assai noto è il Kurhaus, oggi uno dei simboli della città nonché capolavoro in stile liberty tra i più famosi di tutta l’area alpina. Da visitare, senza ombra di dubbio, il Museo Civico di Merano e il Castello Principesco. Oltre agli incantevoli scenari paesaggistici, molto famose sono le Terme di Merano, un complesso che garantisce numerosi servizi.

Madonna di Campiglio, nel comune di Pinzolo, è famosa per le sue stazioni sciistiche e per le numerose presenze turistiche anche durante il periodo estivo. Il comprensorio sciistico nel Parco Naturale dell’Adamello Brenta fa da cornice agli oltre 150 Km di piste da sci e agli impianti che collegano diverse località. Per gli sciatori ogni anno c’è la famosa 3Tre (“tre gare nel Trentino”), la più antica gara di Coppa del Mondo di Sci d’Italia.

Una cosa è certa: nel cuore delle Dolomiti è possibile trascorrere una vacanza ricca di attività sportive, di divertimento, benessere e relax. Siamo sulle cime montuose della Val Gardena, tra sentieri di montagna, piste innevate e baite. Tradizionale in questa zona è l’artigianato legato al legno con particolare attenzione per la scultura e l’intaglio. La Val Gardena è suddivisa in tre comuni: Ortisei, Santa Cristina Valgardena e Selva di Val Gardena.

LA CUCINA. È una cucina dai sapori forti e genuini quella del Trentino Alto Adige. Numerosi i piatti che si rifanno alla tradizione tedesca o austriaca come i knodel o canederli, piccole palle di pane raffermo impastato con speck, formaggio, fegatini ed un pizzico di erba cipollina.

canederli trentini

Elemento costante è la polenta: se in Val di Non è composta di farina gialla di mais mescolata a farina di grano saraceno, vicino al Garda si è soliti consumare una polenta con farina bianca di frumento e patate.

Altro punto forte della cucina tridentina è il pesce, proveniente dai laghetti che si aprono nelle valli. Per chi ama la carne, ci sono la lepre insaporita con lardo, cipolla, pinoli, uvette, scorza di limone, cannella e burro, e i tipici probusti, ovvero salsicciotti di maiale o manzo insaporiti con aglio ed aromatizzati su un fuoco di betulla. Tra i salumi, il podio va allo speck dell’Alto Adige IGP che si produce in provincia di Bolzano. Quanto ai dolci, spiccano quelli con le mele, ad esempio lo strudel, involucro di pasta sfoglia con un ripieno a base di mele, uvetta, pinoli, pangrattato rosolato nel burro e profumato di cannella, per poi proseguire con lo zelten, tipico dolce natalizio composto da datteri, fichi secchi, uva sultanina, pinoli, noci, cannella, grappa e cognac mescolati in pasta di pane di segale. E i vini? A tavola non possono mancare tra i rossi il Merlot ed il Cabernet, mentre tra i bianchi spiccano il Pinot, il Riesling, il Traminer, lo Chardonnay.

GLI EVENTI. Per gli amanti del buon vino, si tiene ogni anno “Trentodoc: bollicine sulla città”, kermesse di appuntamenti e degustazioni a Trento riservata alle bollicine del metodo classico trentino a denominazione di origine. Degustazioni, laboratori enogastronomici e menù a tema caratterizzano il ‘frizzante’ evento.

La festa dello Speck Alto Adige in Val di Funes è un appuntamento da non perdere per chi ama lo speck e i piatti con esso preparati. Negli anni, è stato presentato il piatto di speck più lungo delle Dolomiti e costruito un tetto con il salume. Musica, mercatino di prodotti artigianali, produzione di miele locale, pane fresco appena sfornato e molto altro.

Verso la fine dell’anno, infine, non può mancare una tappa al mercatino di Natale di Bolzano, il più grande d’Italia che attira ogni anno una folla di visitatori in Piazza Walther, magnificamente addobbata per l’Avvento. Per circa un mese, l’atmosfera natalizia invade strade e vicoletti. Ad arricchire la location, musiche tradizionali con i suonatori di corno e bande musicali oltre ai gruppi di fiati che intonano note natalizie dal balcone del Palazzo Mercantile.