Un weekend a Reggello è l’occasione per conoscere un territorio all’estremo est della provincia di Firenze che basa la sua ricchezza sull’arte, la natura e un forte senso dell’ospitalità. Ecco allora cosa vedere a Reggello durante un fine settimana.
Cosa vedere a Reggello
Inizialmente conosciuto con il nome di Castelvecchio di Cascia, Reggello nacque come luogo di mercato tra la via del Casentino e la Cassia vetus (strada dei Sette Ponti). Solo nel 1773, grazie ad un provvedimento legislativo del Granduca Leopoldo, si ebbe la nascita della comunità di Reggello.
Il centro storico è tutto da scoprire: Piazza Potente dove confluiscono 4 strade, il Palazzo Podestarile, oggi sede del Comune, abbellito dagli stemmi dei vari podestà, e la Chiesa di San Jacopo che ospita affreschi e dipinti seicenteschi ed un organo del XVIII secolo.
Imponente e affascinante l’Abbazia di Vallombrosa, costruzione dominata dalla torre e dal campanile duecentesco dall’aspetto di un castello. L’interno, a croce latina, ha decorazioni barocche e una serie di altari con tele sia del Seicento che del Settecento. Nel bosco attorno all’edificio, ove è possibile fermarsi per meditare, sorgono cappelle e tabernacoli del XVI e XVII secolo.
Molto noto anche il Museo Masaccio di Arte Sacra nella frazione di Cascia che conserva dipinti dell’arte fiorentina, argenti, oggetti ecclesiastici. All’interno vi sono cinque sale con opere del Ghirlandaio, Bronzino, Santi di Tito, Jacopo Vignali. Un’intera sala è infine dedicata al Trittico di San Giovenale di Masaccio: l’opera è illustrata in ogni dettaglio attraverso una serie di importanti documenti.
Cosa fare a Reggello
Reggello ospita numerosi tesori naturalistici e polmoni verdi. Le Aree Naturali Protette della Foresta di Sant’Antonio comprendono ben 18 km di sentieri segnalati che si collegano ad itinerari ancora più estesi. La Foresta si trova per la precisione nella catena montuosa del Pratomagno. Qui è facile imbattersi in lembi boschivi misti con faggi, noccioli, pioppi tremoli e betulle.
Foto credit: Emiliano Burzagli – licenza
E ancora, le Balze del Valdarno: per immergersi nella natura è possibile percorrere a piedi, in mountain-bike o a cavallo alcuni itinerari di notevole interesse paesaggistico, storico e geologico. La complessità ambientale di questo territorio fa sì che qui riescano a convivere un elevato numero di specie animali tutte diverse, in particolare uccelli, mammiferi ed insetti. L’area, inoltre, è caratterizzata dalla presenza di numerosi corsi d’acqua. Tra i torrenti vi sono il Resco, il Vicano, la Marnia, il Chiesimone e il Rio di Luco.
Dove dormire a Reggello
Fattoria di Mandri
La Villa di Mandri con la Fattoria ed il suo Borgo è il luogo ideale per trascorrere un weekend a Reggello e scoprire un piccolo angolo di paradiso nella rigogliosa campagna toscana, a pochi passi da Firenze.
La Villa padronale nella sua parte centrale risale al XV secolo ed era adibita a casa di caccia. L’attuale aspetto risale alla seconda metà del secolo XVII quando vennero aggiunte le due torri laterali e la facciata fu arricchita con una scalone frontale che portava al primo piano in corrispondenza del giardino interno a cui si accede dalla grande loggia.
Notizie storiche raccontano che la Villa già nel XV secolo era di proprietà della famiglia Carnesecchi e di seguito fu acquistata da un ramo della famiglia Medici cugini cadetti dei Granduchi regnanti. Data l’importanza storica e architettonica, la Soprintendenza ai Beni Storici ed Artistici ha dichiarato la proprietà Monumento Nazionale.
La Fattoria di Mandri con il suo Borgo offre diversi tipi di appartamenti e due piccoli cottages; la predisposizione delle varie unità abitative formano un vero e proprio borgo di inestimabile bellezza.
Gli appartamenti possono ospitare da due ad un massimo di otto persone. Alcuni hanno camera e salotto, altri camera e soggiorno con divano letto; le cucine possono essere separate o inserite come angolo cottura, mentre i bagni hanno tutti la vasca.
Gli appartamenti, provvisti sia di biancheria che di riscaldamento autonomo, sono abitabili tutto l’anno e possono essere richiesti per periodi lunghi. L’affitto a lungo termine si intende per periodi maggiori di un mese.
I giardini di Mandri sono molto ampi e terrazzati e promettono silenzio e riposo. La piscina derivata da un antico lavatoio è collocata nei prati sottostanti la Villa, è disponibile da Maggio a Settembre e provvista di sedie sdraio, lettini e spogliatoio con doccia. Gli ospiti possono inoltre usufruire di sauna, idromassaggio e nella grande loggia praticare del fitness, vogatore e freccette.
La Fattoria di Mandri si estende per 160 ettari con circa 3.000 piante delle tradizionali varietà della zona: leccino, moraiolo frantoio. Nel mese di novembre, ogni anno, avviene la frangitura nel frantoio situato nel Borgo e risalente alla fine del XVIII secolo, uno dei pochi esempi rimasti in Toscana con le antiche macine in pietra. È dunque possibile sia acquistare l’olio che, previa prenotazione, visitare il frantoio o partecipare a una degustazione e pranzi speciali a tema.
Se si desidera organizzare un matrimonio, compleanni, battesimi, convegni, la Villa al suo interno può ospitare fino a 150 persone, mentre nel giardino privato a cui si accede dalla grande loggia si può allestire l’aperitivo, tagliare la torta e offrire così tanti spazi diversi per gli ospiti. Inoltre è possibile affittare in esclusiva tutta la proprietà per offrire un soggiorno indimenticabile ai propri amici.
Non molto distante dalla Fattoria, inoltre, sono presenti sia un centro tennis che il Centro Ippico San Giovenale di Reggello ove tutti possono cimentarsi in una passeggiata a cavallo, bambini, principianti o esperti, sia in gruppo che in lezioni individuali. Inoltre si ha la possibilità di organizzare percorsi di trekking.
Per informazioni e prenotazioni
Fattoria di Mandri
Via dei Sette Ponti 42 – 50066 Reggello
Tel. (+39) 329 31 67 363
Fax (+39) 055 8667486
Email: fattoriamandri@gmail.com
Sito web: fattoriadimandri.com
