Il Friuli Venezia Giulia è una regione di confine del Nord Italia nel quale vengono parlate quattro lingue, ovvero italiano, friulano, tedesco e sloveno. Le sfaccettature linguistiche riflettono quelle culturali che la regione offre, come le numerose tradizioni e le testimonianze storiche.
Trascorrere un weekend in Friuli Venezia Giulia vuol dire poter scegliere tra montagna, mare e collina. La regione si affaccia sul mare Adriatico, a nord e ad est si trovano le Alpi Carniche e le Alpi Giulie e nel mezzo si trova una zona pianeggiante collinare. La regione ospita anche numerosi testimonianze storiche della tradizione e della cultura italiana. Ecco i posti da vedere nel Friuli Venezia Giulia.
Cosa vedere a Trieste
Trieste è il capoluogo di regione e da molti secoli esercita il proprio fascino sui viaggiatori che la visitano. Sono molti gli scrittori e gli artisti che hanno trascorso il loro tempo nella città friulana: Saba definiva Trieste come una scontrosa grazia e una città pensosa e schiva. Gli artisti James Joyce e Stendhal sono rimasti affascinati dal suo stile senza tempo e dalle numerose opere d’arte disponibili.
Piazza Unità
è la piazza affacciata sul mare più grande d’Europa. La piazza inizialmente chiamata San Pietro, viene rinominata nel 1955 Piazza Unità, con la dissoluzione del territorio Libero di Trieste. E’ a forma rettangolare e si affaccia sul Golfo di Trieste.
Piazza Unità ai suoi lati presenta numerosi palazzi antichi, come il municipio, il palazzo della Giunta regionale e la prefettura del capoluogo. In questa piazza ci sono anche due opere interessanti: la fontana dei Quattro Continenti e la Statua di Carlo VI. Inoltre in questa piazza si tengono spesso eventi come concerti e manifestazioni.
Cattedrale di San Giusto
è uno degli edifici più famosi della città. La basilica è stata edificata nel XIV secolo nell’area in cui sorgeva un antico tempio pagano dell’Antica Roma. La cattedrale presenta elementi architettonici di differenti secoli, come il rosone trecentesco.
All’interno dell’edificio ci sono differenti mosaici bizantini che ritraggono la Vergine, il Cristo Benedicente e gli Apostoli. L’edificio fu dedicato a San Giusto, un martire romano a cui è dedicato il colle di San Giusto, dove è situato il centro storico.
Castello di Miramare
è un complesso edificato per volere di Massimiliano d’Asburgo-Lorena, arciduca d’Austria, per farne la propria dimora da condividere con la moglie Carlotta del Belgio. La struttura è affacciata sul Golfo di Trieste ed è situato su un promontorio che offre un panorama mozzafiato, da qui il nome “mira mar”.
Il castello di Miramare presenta ancora gli arredi originali d’epoca, testimonianza della storia dei nobili proprietari. Il castello è adibito a museo e al suo interno ci sono numerose raccolte di vasi orientali.
Nei pressi del castello c’è il parco di Miramare che venne progettato dall’architetto austriaco Carl Junker e che offre un’affascinante vista sul mare e non solo.
Faro della Vittoria
fu scaturito nel 1923, durante il periodo fascista e commemora i marinai italiani caduti durante la Prima Guerra Mondiale.
L’edificio è un monumento pieno di simboli e celebra la vittoria Italiana contro l’Impero Austro-Ungarico.
All’interno del faro ci sono due proiettili della corazzata Austro-Ungarica Viribus Unitis affondata dalla Marina Italiana. Nella parte più alta del faro c’è una statua alta 7 metri, la Vittoria Alata, che tiene tra le mani una corona d’alloro e una fiaccola.
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Come arrivare a Trieste
In auto: è possibile arrivare a Trieste dall’autostrada A4 Venezia Trieste, casello del Lisert, uscita “Sistiana” e SS.14 “Costiera”, dall’Istria invece si passa per il confine di Stato di Rabuiese (Muggia) e si segue la SS 15 “Via Flavia”.
In aereo: dall’Aeroporto Internazionale di Ronchi dei Legionari è possibile raggiungere la stazione con un autobus navetta (linea 51).
In treno: la Stazione Centrale di Trieste si trova a pochi minuti dalla piazza principale.
Cosa vedere a Udine
Udine è una città piccola e accogliente, ma con una grande quantità di posti e piazze da visitare. Una in particolare, Piazza della Libertà, è definita “la più bella piazza veneziana sulla terraferma”. Di fronte a questa piazza si apre la Loggia con il Tempietto di San Giovanni del 1533 che ospita il Monumento ai Caduti ed è sormontato dalla Torre dell’orologio.
In Piazza Matteotti è possibile passeggiare sotto i portici, dove sono presenti botteghe, tavolini dei bar all’aperto, il Duomo e le vie dello shopping Mercatovecchio. Sono presenti anche due dei musei più importanti della città: quello di Arte contemporanea e quello Diocesano, con i grandi affreschi del Tiepolo.
Nel centro storico di Udine si trova il Castello su un colle di 138 metri. Risale al 1517 ma si racconta che Attila, dopo aver saccheggiato Aquileia nel 452, avesse ordinato ai suoi soldati di creare un’altura trasportando la terra negli elmi, per poter ammirare le fiamme dall’alto.
Il castello sorge in un grande parco verde che dal 1906 ospita i musei civici della città, ovvero il museo numismatico e archeologico, la pinacoteca, il museo del risorgimento, il museo friulano della fotografia e una galleria di disegni e stampe.
Come arrivare a Udine
In auto: dall’Autostrada Alpe Adria A23 Palmanova – Udine – Tarvisio è possibile uscire a Udine Nord o Udine Sud.
In treno: la stazione di Udine si trova a pochi passi dal centro storico.
In aereo: l’Aeroporto Internazionale di Ronchi dei Legionari – a 30 km dalla città – è collegato alla Stazione Ferroviaria da una navetta.
Pordenone: Tradizione e modernità
Pordenone è una città fortemente ancorata alla sua storia e alla tradizione ma è oggi una realtà cittadina moderna e in grado di attirare moltissimi turisti ogni anno.
Strettamente legata al suo fiume, Noncello, per secoli navigabile quindi via di accesso di principali per mercanti che ne hanno determinato lo sviluppo economico, la città è ricca di palazzi, affreschi, monumenti e un suggestivo centro storico.
Dall’antico Palazzo del Comune con originali forme gotiche, inizia Corso Vittorio Emanuele II, ricco di negozi, bar e ristoranti lungo i portici.
Alla fine del corso si trova il più antico monumento della città, il Palazzo del Comune, eretto nel XIII secolo. Ospita al suo interno la Pinacoteca, sono sono custoditi quadri di molti pittori, soprattutto veneti.
In Piazza San Marco si trova il maestoso Duomo del XV secolo e accanto ad esso il campanile ai piedi del quale i turisti possono ammirare una graziosa fontana con quattro zampilli che escono dalle bocche di altrettante statue di leoni.
Come arrivare a Pordenone
In auto: per arrivare a Pordenone bisogna percorrere l’autostrada A4 nella tratta Trieste – Venezia, uscire a Portogruaro e imboccare l’autostrada A28 in direzione Conegliano, per uscire quindi a Pordenone centro.
In treno: la stazione ferroviaria di Pordenone si trova sulla tratta Mestre (VE) – Udine ed è possibile prendere i treni veloci, gli Intercity o i regionali.
In aereo: gli aeroporti più vicini a Pordenone sono l’aeroporto di Venezia Marco Polo (80 Km) e l’aeroporto F.V.G. – Aeroporto Regionale di Trieste.
La natura incontaminata del Carso Triestino e Carso Goriziano
Il Carso è un altopiano roccioso calcareo che si estende lungo tutto il confine orientale della regione. Al suo interno si trovano doline, grotte, sentieri scavati tra le pietre e falesie che si riversano nelle acque del Mare Adriatico.
Il Carso Goriziano è stato uno dei più importanti luoghi di scontro della Prima Guerra Mondiale, tanto che sono numerose le testimonianze che questo tragico evento ha lasciato sul territorio come trincee, camminamenti, postazioni militari, sacrari e piccoli cimiteri di guerra.
Dalle foci del mitico Timavo che si inabissa sull’altopiano per oltre 40 chilometri e riappare a San Giovanni di Duino, ai piedi del monte Ermada si può raggiungere Duino, con il suo castello e il Sentiero Rilke, a picco sulle falesie nel Golfo di Trieste. In questo paesaggio dominato dalla natura, si snodano piccoli centri abitati, dove sorgono numerose “osmizze”, tradizionali osterie tipiche.
Come arrivare al Carso Triestino e al Carso Goriziano
In auto: è possibile arrivare a Trieste dall’autostrada A4 Venezia Trieste, casello del Lisert, uscita “Sistiana” e SS.14 “Costiera”, dall’Istria invece si passa per il confine di Stato di Rabuiese (Muggia) e si segue la SS 15 “Via Flavia”.
In aereo: dall’Aeroporto Internazionale di Ronchi dei Legionari è possibile raggiungere la stazione con un autobus navetta (linea 51).
In treno: la Stazione Centrale di Trieste si trova a pochi minuti dalla piazza principale.
Redipuglia, il più grande Sacrario Militare Italiano
Il più grande Sacrario Militare Italiano Redipuglia sorge sul versante occidentale del Monte Sei Busi. Conteso nel corso della Prima Guerra Mondiale perché, pur se poco elevato, consentiva dalla sua sommità di dominare l’accesso da Ovest ai primi gradini del tavolato carsico, custodisce i resti di 100.187 caduti, di cui oltre 60mila ignoti. E’ la più grande opera dedicata ai caduti della prima guerra mondiale in Italia.
Sulla scala sono allineate le urne con quella monolitica del Duca d’Aosta, comandante della Terza Armata, come fosse il Comandante di quella schiera enorme di soldati che combatterono decenni fa. La tomba del Duca D’Aosta si sviluppa su una superficie complessiva di circa 418 mq ed è sormontata da un elemento monolitico in marmo rosso della Val Camonica, del peso di 75 tonnellate, dono della Città di Torino.
Come arrivare a Redipuglia
In auto: dall’autostrada A4 prendere l’uscita Monfalcone Ovest-Redipuglia e percorrere la strada statale SS305 in direzione Redipuglia.