Un weekend a Venezia è la realizzazione di un sogno ad occhi aperti. Tra le città più romantiche del mondo, Venezia vive di gondole, canali, scorci d’acqua, palazzi antichi e le maschere del suo celebre Carnevale. Ecco quindi alcuni dei posti da vedere a Venezia nel fine settimana.
Cosa vedere a Venezia
Piazza San Marco
Bella da togliere il fiato. Piazza San Marco, considerata il salotto di Venezia, è circondata dagli edifici più importanti della città: la Basilica di San Marco, il Campanile, Palazzo Ducale e i suoi colonnati che mostrano ancora oggi la maestosità della Serenissima.
Basilica di San Marco
Sede del patriarcato della città metropolitana di Venezia, la Basilica di San Marco è uno dei simboli dell’arte veneta e della cristianità. Nota anche come Chiesa d’Oro per i mosaici ornati e i tanti manufatti preziosi provenienti da tutto il mondo, ha assunto il titolo di cattedrale nel 1807. Lunga 76.5 metri e larga 62.60, ha la cupola centrale alta ben 43 metri.
Palazzo Ducale
Una facciata memorabile e gli ambienti interni ancora più stupefacenti. Palazzo Ducale ha un affascinante cortile, saloni immensi, le sale delle riunioni del Doge, soffitti affrescati.
La visita include anche l’accesso alle Prigioni Nuove a cui si arriva attraversando il famoso Ponte dei Sospiri. Giacomo Casanova, grande seduttore, riuscì a fuggire proprio dalle terribili prigioni del Palazzo Ducale dopo aver trascorso alcuni mesi nella cella dei cosiddetti ‘Piombi’, stanze ricoperte da lastre di piombo.
Il Ponte dei Sospiri
Tra i ponti più famosi al mondo, è costruito in pietra d’Istria e ha uno stile barocco. Fu realizzato agli inizi del XVII secolo su progetto dell’architetto Antonio Contin. Il perché del nome è collegato a un aneddoto: ai tempi della Serenissima i prigionieri che lo attraversavano sospiravano immaginando di non avere più altre occasioni per vedere il mondo esterno.
Ponte di Rialto
Insieme al ponte dell’Accademia, al ponte degli Scalzi e al ponte della Costituzione, è uno dei quattro ponti che attraversano il Canal Grande. Opera dell’architetto Antonio da Ponte, ha tre passaggi, due lungo le balaustre esterne e una passerella centrale più ampia.
Canal Grande
È il principale canale che attraversa il centro storico di Venezia. Lungo circa 3800 metri, divide in due parti il centro storico. Il risultato è una “S” rovesciata che va dall’innesto del Ponte della Libertà al Bacino di San Marco.
Gallerie dell’Accademia
Questo museo statale raccoglie la migliore collezione di arte veneziana e veneta che va dal XIV al XVIII secolo. Tra i maggiori artisti rappresentati vi sono Tintoretto, Giambattista Pittoni, Tiziano, Giorgione, Giovanni Bellini, Vittore Carpaccio e Veronese. Qui si conservano anche altre forme d’arte come sculture e disegni, tra i quali l’Uomo vitruviano di Leonardo da Vinci.
Gran Teatro la Fenice
Il Gran Teatro La Fenice è il principale teatro lirico di Venezia.
Location di tante prime assolute di opere di Gioachino Rossini, Vincenzo Bellini, Gaetano Donizetti e Giuseppe Verdi nell’Ottocento, il teatro è stato due volte distrutto e riedificato.
Visita il sito ufficiale per vedere il programma del Teatro la Fenice di Venezia.
Collezione Peggy Guggenheim
La Collezione Peggy Guggenheim è uno dei più importanti musei in Italia per l’arte europea ed americana del XX secolo. Il museo, che si trova nel Palazzo Venier dei Leoni, ospita la collezione personale di Peggy Guggenheim, mostre temporanee e capolavori di Pollock, de Chirico, Picasso, Kandinsky, Duchamp e tanti altri.
Visita il sito ufficiale per vedere le collezioni Peggy Guggenheim e acquistare i biglietti.
Cosa fare a Venezia
Atmosfera magica con un giro in gondola
È possibile scoprire i più suggestivi canali e ammirare Venezia dall’acqua regalandosi un giro in gondola. Un modo incantevole per godere di luci, monumenti e degli eleganti palazzi di questa città costruita sull’acqua.
I gondolieri sono a disposizione dei turisti ad ogni orario con un costo medio di 80 euro per un tour della durata di 30 minuti. Possibili, inoltre, pacchetti comprensivi di cena romantica o serenata con musicista a bordo per toccare il celo con un dito.
La Laguna, un tour tra le isole e il Carnevale di Venezia
Inserita nella lista del patrimonio mondiale dell’umanità dall’Unesco, la Laguna di Venezia è la più grande d’Italia con una superficie di 550 km². Imperdibile un tour alle isole come Burano, famosa per l’artigianato del merletto, le case dai colori vivaci e le maschere in cartapesta, Murano, l’isola del vetro, Torcell, con meno di 20 abitanti e un grande patrimonio archeologico, e l’isola di San Giorgio con il labirinto di Borges e i suoi 3200 alberi.
Chi ha la fortuna di trascorrere un weekend a Venezia a febbraio, non può non restare affascinano dal Carnevale le cui origini sono antichissime. La prima testimonianza del Carnevale di Venezia è rintracciabile in un documento del Doge Vitale Falier del 1094. L’istituzione di questa festa da parte delle oligarchie veneziane nacque come necessità della Serenissima di concedere alla popolazione più umile di vivere un periodo interamente dedicato al divertimento. Per eliminare le divisioni sociali, nacque la decisione di indossare maschere e costumi che garantissero l’anonimato.
Oggi il Carnevale attira turisti da ogni parte del mondo. Tra i momenti più memorabili, il Volo dell’Angelo: l’evento prevede che un artista, assicurato ad un cavo metallico, percorra nel vuoto la distanza che va dal Campanile di San Marco a Palazzo Ducale.
Assaggiare la cucina veneta, tutti a tavola
Tanti i piatti tipici della cucina veneziana. Si parte con Risi e Bisi, risotto con piselli cotti in tegame dopo aver appassito abbondante cipolla, il tutto condito con prezzemolo, sale e pepe. Poi le sarde in saor: sardine fritte, immerse nella cipolla appassita a fuoco lento, uvetta, pinoli e aceto.
E ancora il fegato alla veneziana, fegato di vitello cotto con cipolle bianche, olio extravergine d’oliva e un goccio di vino bianco a fine cottura, oppure poenta e schie, piccoli gamberi di laguna fritti e adagiati su polenta gialla. Giunti al dessert, bisogna assolutamente assaggiare i baìcoli, biscotti sottili e croccanti dalla pasta lievitata. Perfetti per accompagnare il caffè al mattino o una tazza di tè al pomeriggio, sono venduti sia nelle pasticcerie che nei supermercati in scatole di latta che li mantengono freschi a lungo.