Dove mangiare ad Aosta: 5 ristoranti per assaggiare sapori unici

mangiare in valle d'Aosta

Carne, risotti, polenta, fonduta. Una cucina, quella valdostana, che spesso si distacca dalla tradizione delle altre cucine italiane per avvicinarsi alle regioni transalpine limitrofe. Aosta, capoluogo della Valle d’Aosta, ne è la prova migliore per il palato.

Osteria La Vache FollePiazza Cavalieri di Vittorio Veneto 14 – Tel. 0165. 230845

Una cena tipica valdostana a suon di campanacci. Accomodatevi in questa sorta di baita: alle pareti, una serie di tegami e pentoloni di rame. Siete giunti nella “boutique della bistecca”: il menù offre infatti varie specialità di carne come filetti, sottofiletti e grigliate. Non mancano piatti di lumache: da quelle fritte a quelle in umido con polenta, passando per gli spiedini con lumache e pancetta. A chiudere l’esperienza, il digestivo Barabu chiamato “Bandi” al gusto di tabacco.

Ristorante Giuliani Via Sant’Anselmo, 49 – Tel. 0165. 610637

Lo Chef nonché proprietario Giuseppe Giuliani presenta il suo menu à la carte proponendo accostamenti un po’ fuori dai classici confini della cucina. Il ristorante è aperto fino alle 24. Il luogo perfetto, dunque, per cenare dopo uno spettacolo teatrale o un film al cinema. Due menù degustazione (‘Mano Libera’ e ‘Terra’) e menù à la carte tra risotti, gnocchi, tagliata di manzo e molte altre proposte.

Trattoria AldenteVia Croce di Città 34 – Tel. 0165. 194596

Due passi nel centro storico di Aosta. Una realtà calda ed accogliente con menù tipici della classica ed intramontabile trattoria all’italiana. Il pane fatto in casa, la pasta fresca e tante etichette di vini. Da provare la zuppa Valpellinenze, tra le più consumate in Valle d’Aosta.

Osteria dell’Oca Via E. Aubert , 15 – Tel. 0165. 231419

Iil sapore della cucina tradizionale valdostana, dei vini del territorio e della cultura gastronomica. Una cucina prettamente casalinga, con una marcata impronta mediterranea. Nel menù svariate zuppe, le specialità classiche da osteria come la trippa alla parmigiana, la pasta e fagioli, lo spezzatino, le polpette con peperonata, il coniglio in casseruola ed i tre piatti a base d’oca come il “tris dell’oca” (affettati e paté d’oca), i bigoli di pasta fresca al ragù d’oca e il cosciotto d’oca al forno.

Osteria da NandoVia Sant’Anselmo, 99 – Tel. 0165. 44455

La cucina reinterpreta i piatti della tradizione con qualche incursione nella vicina Francia, utilizzando prodotti freschi e di stagione preparati al momento. Ad inaugurare il pasto, un’ampia scelta di formaggi misti – Fontina DOP, toma di Gressoney, Fromadzo DOP, caprino valdostano e bleu d’Aoste – da accompagnare con confettura. Non manca la Bourguignonne: la carne, tagliata a bocconcini, viene cotta direttamente a tavola e condita con una serie di salse.