Siviglia in due giorni: Cosa vedere in un weekend

Questa guida di cosa vedere a Siviglia in due giorni è stata realizzata per i viaggiatori che hanno un fine settimana a disposizione e vogliono godersi la città al meglio.
Anche se sappiamo che 2 giorni sono pochi per conoscere bene la città, riteniamo che se ottimizzi gli itinerari a piedi o con i mezzi pubblici, potrai vedere i principali punti di interesse e visitare alcuni dei suoi quartieri più affascinanti come Triana e Santa Cruz, oltre a provare la sua deliziosa cucina nei posti migliori.

cosa vedere a siviglia in 2 giorni

Sulla base della nostra conoscenza della città, abbiamo scritto questo elenco dei principali luoghi da vedere a Siviglia, realizzando un percorso ideale per conoscere il meglio di Siviglia in 2 giorni.

Sistemazione a Siviglia

Il primo passo per preparare un viaggio a Siviglia, ancor prima di prendere il biglietto aereo o ferroviario, è prenotare l’alloggio il più in anticipo possibile, soprattutto se si viaggia in alta stagione.
Tra le migliori zone in cui alloggiare, spicca il quartiere di Santa Cruz, vicino alla maggior parte delle attrazioni turistiche e con una vasta gamma di ristoranti e bar.
Consigliamo l’Hotel Doña Lina e l’ Hotel Doña Manuela, entrambi con un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Per ulteriori informazioni, puoi consultare questo post sulle migliori zone e hotel in cui soggiornare a Siviglia.

Come andare dall’aeroporto di Siviglia all’hotel

Una volta arrivato all’aeroporto di Siviglia o San Pablo, hai questi mezzi di trasporto per raggiungere il tuo hotel o il centro città:

  • Autobus: la linea EA ti porterà a Plaza de Armas, situata a 15 minuti a piedi dalla Cattedrale, in mezz’ora per 4 o 6 euro, se prendi il biglietto di andata e ritorno.
  • Trasporto privato: il modo più comodo per raggiungere l’hotel è prenotare questo trasferimento diretto dove un autista ti aspetterà in aeroporto per portarti direttamente alla porta del tuo hotel.
  • Taxi: il taxi ha un prezzo fisso di 22,81 euro dal lunedì al venerdì dalle 7:00 alle 21:00, mentre negli altri orari e nei fine settimana aumenta a 25,43 euro.

Consigli pratici per Siviglia

Alcuni dei consigli da tenere a mente quando si prepara un viaggio a Siviglia in due giorni sono:

  • Un buon periodo per viaggiare a Siviglia è in primavera e in autunno, quando eviterai le alte temperature estive e le brevi giornate invernali.
  • Per goderti la città con meno persone e prezzi di alloggio più convenienti, ti consigliamo di evitare Pasqua e la Fiera di Aprile ogni volta che non vuoi vivere queste due festività.
  • Un buon modo per saperne di più sulla storia della città e non perdere nulla di importante è prenotare questo tour gratuito, tra i migliori tour gratuiti di Siviglia.
  • Negli edifici religiosi come la Cattedrale non sono ammessi pantaloncini sopra le ginocchia, infradito e canotte. Ricordalo soprattutto nei mesi caldi.
  • Se arrivi alla stazione di Santa Justa in AVE, puoi raggiungere il centro prendendo l’autobus 32 o 21 o un taxi.

Il primo giorno a Siviglia in un fine settimana

Il percorso del primo giorno di cosa vedere a Siviglia in due giorni inizia con una colazione a base di churros con cioccolato al Bar El Comercio o Churrería San Pablo, due classici della città. Dopo la colazione puoi iniziare la visita alla Cattedrale di Siviglia che apre alle 10:00 e ha al suo interno diverse meraviglie come la Pala d’altare, il Patio de los Naranjos, la tomba di Cristoforo Colombo e la salita all’iconica Giralda.
Un’ottima opzione per evitare le code e conoscere la sua storia interessante è prenotare questo tour guidato he include anche l’Alcázar. Se non vuoi fare una visita guidata e vuoi assicurarti l’accesso, puoi prenotare il tuo biglietto da questa pagina.
A pochi minuti a piedi dalla Cattedrale si trova il Real Alcázar, un’altra delle meraviglie di Siviglia e dove è indispensabile entrare per vedere i suoi splendidi patii, sale e giardini.

visitare alcazar di siviglia in un weekend
Real Alcázar di Siviglia

Prima di continuare l’itinerario di Siviglia per un fine settimana, puoi ricaricare le batterie gustando le eccellenti tapas tradizionali presso la cantina Las Columnas o la taverna Álvaro Peregil.
Quando esci dal ristorante puoi perderti nei vicoli del quartiere di Santa Cruz a cominciare da Mateos Gago Street e passando per luoghi come la Casa de Salinas, la Chiesa di Santa María la Blanca, Calle Cruces, Plaza de Santa Cruz, Callejón del Agua, Calle Pimienta, il Patio de Banderas e l’Hospital de los Venerables Sacerdotes.

Le seguenti esperienze di Siviglia in 2 giorni saranno salire alla Torre del Oro (chiude alle 18:45) per godersi il panorama e fare una passeggiata al tramonto lungo il fiume Guadalquivir fino al Ponte di Triana, che puoi completare prenotando questa crociera in barca.
Per concludere la prima giornata, vi consigliamo di cenare a Casa Morales e La Taberna, per poi salire sulla terrazza dell’Hotel Fontecruz Los Seises o dell’Hotel Doña María, per prendere un ultimo drink con una splendida vista sulla Cattedrale illuminata e Giralda.

Cosa vedere a Siviglia in due giorni

Il secondo giorno di cosa vedere a Siviglia in due giorni inizia con una piacevole passeggiata tra alberi e monumenti attraverso il Parco María Luisa, il polmone verde della città. Dopo aver visto sculture come quella dedicata ad Adolfo Bécquer, le panchine piastrellate e fontane in stile arabo, vale la pena recarsi in Plaza de América circondata da diversi edifici storici che ospitano alcuni dei musei più importanti della città come l’Archeologico e delle arti e dei costumi popolari.

Accanto a questo parco si trova la monumentale Plaza de España, che oltre ad essere impressionante per le sue enormi dimensioni, presenta elementi di grande bellezza come i ponti che attraversano il canale, le gallerie ad arcate con soffitti a cassettoni e le panchine piastrellate che rappresentano ciascuna una delle province del paese.

piazza di spagna a siviglia
Plaza de España

Dopo aver scattato una foto, puoi lasciare la piazza passando davanti alle belle facciate del Palacio de San Telmo, della Real Fábrica de Tabaco e dell’Hotel Alfonso XIII, fino a raggiungere l’Archivo de Indias, la prossima tappa del percorso attraverso Siviglia in 2 giorni. Questo edificio rinascimentale con accesso libero custodisce migliaia di documenti storici della conquista dell’America e dell’amministrazione delle colonie spagnole, motivo per cui è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità.
Dopo la visita, puoi rifocillarti mangiando piatti tipici da Bodeguita Antonio Romero o El Pimentón, o provando la deliziosa cucina araba da Al Wadi.

Il pomeriggio a Siviglia in un weekend inizia con un breve percorso attraverso il centro alla scoperta di angoli come Plaza de Cabildo, Plaza de Toros e il Teatro de la Maestranza, la Iglesia de la Caridad e i Reales Atarazanas, cantieri navali del XIII specializzati nella costruzione di galee, per poi attraversare il Puente de Isabel II o Puente de Triana.
Questo ponte ti lascerà nel popolare quartiere di Triana, uno dei quartieri più affascinanti e antichi della città. Un buon modo per conoscere l’intera zona situata sulle rive del Gualdaquivir e goderne la buona atmosfera è passeggiare per le vie Betis, Pureza o Rocío e visitare antiche chiese come Santa Ana e la Capilla del Cármen.
Un’altra tappa imprescindibile di questo quartiere è il suo famoso mercato, che si trova vicino allo storico vicolo dell’Inquisizione e Calle Alfarería, dove si concentrano numerose botteghe di artigianato locale.
Se vuoi saperne di più sulla storia di Triana e non perderti nessun luogo importante, ti consigliamo di prenotare questa visita guidata del quartiere.

quartiere di triana a siviglia
Triana, Siviglia

Non dimenticare che Triana è nota anche per la sua eccellente offerta gastronomica, con ottimi locali per le tapas come il famoso Triana Bar, Blanca Paloma, Vega 10 e Las Golondrinas, dove servono deliziosi funghi con aioli.
Dopo aver mangiato puoi mettere la ciliegina sulla torta del fine settimana a Siviglia prenotando i biglietti per il tablao di flamenco Baraka, che ti permetterà di avvicinarti a quest’arte originaria dell’Andalusia che unisce danza, canto e chitarra.