Weekend a Milano: Cosa vedere nel fine settimana

foto duomo milano

Un weekend a Milano è l’occasione per conoscere una città che accoglie, in ogni suo angolo, un mix di moda, arte, cultura e cibo. Ecco quindi alcuni dei posti da vedere a Milano nel fine settimana.

Duomo di Milano

Costruito per volontà di Gian Galeazzo Visconti, è tra gli esempi più esaltanti dell’architettura gotica. Famoso per la statua della Madonnina, alta ben 4 metri e posta sulla guglia maggiore, il Duomo di Milano ha una lunga storia alle spalle: iniziati nel 1386, i lavori sono infatti terminati molti anni dopo – precisamente alla fine del 1800 – con la facciata. Oggi è possibile accedere alle sue terrazze per ammirare tutta la città.

Castello Sforzesco

foto castello sforzesco

Tra i più grandi d’Europa, fu costruito nel XV secolo da Francesco Sforza, Duca di Milano. Attualmente ospita al suo interno musei ed esposizioni temporanee dopo aver conosciuto numerose trasformazioni negli anni. Al piano terra c’è il Museo d’Arte Antica, al primo piano la raccolta dei mobili e la Pinacoteca, e ancora le raccolte d’Arte Applicata, il Museo degli Strumenti Musicali, il Museo della Preistoria e Protostoria e il Museo Egizio.

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Galleria Vittorio Emanuele

foto galleria vittorio emanuele

È la galleria commerciale che collega piazza Duomo a piazza della Scala. Sin dalla sua inaugurazione fu sede di ritrovo della borghesia che amava incontrarsi in questo salotto di Milano. Da sempre la Galleria Vittorio Emanuele ospita eleganti negozi, locali, ristoranti. Assai noto il mosaico sul pavimento raffigurante un toro. Secondo la leggenda, occorre ruotare per tre volte su sé stessi con il tallone del piede destro in corrispondenza dei genitali dell’animale per assicurarsi un lungo periodo fortunato.

Teatro alla Scala

foto teatro alla scala milano

Tra I più prestigiosi a livello mondiale, fu descritto dallo scrittore francese Stendhal come “il più bel teatro al mondo… è impossibile immaginare nulla di più grande, più solenne e nuovo”. Il Teatro alla Scala ha una disposizione a ferro di cavallo, quattro ordini di gallerie e palchi e un enorme lampadario dotato di 365 lampadine. Tanti i protagonisti che negli anni hanno fatto la storia di questo luogo: Rossini ai primi dell’800, Donizetti con “Lucia di Lammermoor”, Verdi e la prima europea dell’Aida. Dal 1951, per decisione del direttore artistico Victor de Sabata, il giorno di apertura della Scala è stato fissato per il 7 dicembre, in cui si festeggia il patrono di Milano Sant’Ambrogio.

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Pinacoteca di Brera

foto pinacoteca brera

Inizialmente collezione di opere significative destinate alla formazione degli studenti dell’Accademia di Belle Arti, oggi la Pinacoteca di Brera, galleria nazionale d’arte antica e moderna, accoglie alcune delle opere più famose del mondo. Fra le opere, “Il Bacio” di Francesco Hayez, “Cristo morto” di Mantegna e “Sposalizio della Vergine” di Raffaello.

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Cosa fare a Milano: tra aperitivi, shopping e street food

Scandire lentamente la parola “Milano” significa viaggiare con la mente e, in pochi minuti, ritrovarsi seduti per bere un aperitivo. In fondo, l’aperitivo milanese non lascia nessuno insoddisfatto: rendez vous per tutti i gusti e a ogni prezzo da consumare dopo una lunga giornata di lavoro o solo per il piacere di fare quattro chiacchiere con gli amici. Ed ecco che la ‘Milano da bere’ degli Anni Ottanta non è mai passata di moda.

aperitivo a milano

Il palato viene accontentato con grandi classici come il risotto alla milanese, l’ossobuco, la trippa, la cassoeula e la cotoletta impanata e fritta. Ma al di là dei piatti della tradizione, Milano è anche la città in cui famosi chef hanno deciso di fermarsi e di accogliere nei loro ristoranti clienti desiderosi di fare esperienze particolari in cucina. Qualche nome: Carlo Cracco, Alessandro Borghese Filippo La Mantia.

Per chi cerca lo street food, impossibile non fare una tappa da Luini per assaggiare i suoi panzerotti dolci o salati: fritti, al forno, con ricotta e spinaci, salame piccante e così via. Per i più golosi, invece, invitanti pasticcerie strizzano l’occhio ai turisti e agli stessi milanesi. Da provare quella di Ernst Knam, il Re del cioccolato, Marchesi 1824, sinonimo di eccellenza, e la pasticceria recentemente aperta da Iginio Massari con brioche, caffè e monoporzioni esteticamente simili a preziosi gioielli. Durante le feste natalizie, poi, non può mancare l’assaggio di una buona fetta di panettone.

E se Starbucks, la catena americana di caffetteria e muffin, ha calamitato le attenzioni con il nuovo locale in via Cordusio – 3.200 mila quadrati per il suo secondo più grande negozio al mondo – è inutile nascondere un’altra realtà sotto gli occhi di tutti: Milano, negli ultimi tempi, è diventata la città della pizza d’autore. Tanti maestri, napoletani soprattutto, sono giunti qui: basti pensare a Sorbillo con le sue pizze declinate in tante versioni e gli ottimi fritti.

Movida e shopping a Milano

Nati per irrigare i campi, oggi i Navigli di Milano sono una delle attrattive turistiche più conosciute. Visitabili in barche, i Navigli – il Naviglio Pavese, il Naviglio Grande, il Naviglio Martesana, il Naviglio di Bereguardo e il Naviglio di Paderno – accolgono mercatini e tanti luoghi per cenare, fare happy hour, ballare, ascoltare musica seduti a un tavolino o bere semplicemente un caffè. Qualunque sa la stagione, è impossibile non incontrare qui, tutte le sere, migliaia di giovani e non.

shopping milano foto

Cambio di location. Un tempo quartiere operaio di Milano, oggi il Quartiere Isola, nella zona nord di Milano e all’ombra dei suoi imponenti grattacieli, è tra le zone più cool della città. Da visitare Piazza Gae Aulenti, spazio completamente aperto e a tratti futuristico, insieme al complesso del Bosco Verticale, definito il grattacielo più bello e innovativo del mondo. A caratterizzare i due palazzi, infatti, oltre 2000 piante, alberi e arbusti disposti sui vari piani.
Oltre che location della Fashion Week ovvero della settimana della moda, Milano è – per la gioia del pubblico femminile – il regno dello shopping per tutte le tasche. Ma se si desidera puntare al meglio, la via più lussuosa è senza ombra di dubbio Via Montenapoleone. Inserita nel cosiddetto Quadrilatero della Moda, la strada è in buona compagnia insieme alle vicine via Pietro Verri, via della Spiga e via Sant’Andrea che offrono negozi, boutique e showroom delle maggiori marche.