Con questo post vogliamo segnalarvi cosa vedere a Copenaghen se abbiamo deciso di passare un weekend di 2, 3 giorni nella capitale della Danese.
Copenaghen si trova sulle isole costiere Zealand e Amager. Molti sono i musei visitabili e le costruzioni tipicamente rococò abbelliscono il suggestivo centro della città, ma non mancano parchi e angoli naturali degni di nota. Da qui è facile anche arrivare in Svezia e prolungare il proprio viaggio a Copenaghen verso altre terre e luoghi suggestivi.
Informazioni generali su Copenaghen
Copenaghen, in danese København, si trova ad una altitudine che oscilla tra gli 0 e i circa 24 metri sul livello del mare e la sua superficie è pari a 88,25 km quadrati. Gli abitanti sono circa 613.288, secondo dati del 2018, mentre il clima è mite e caldo da maggio ad agosto e l’inverno è freddo e soggetto a nevicate anche abbondanti. Si consiglia di visitare la città in primavera o tarda estate.
Curiosità su Copenaghen
Il nome Copenaghen
Copenaghen significa Porto dei Mercanti e sottolinea l’importanza degli scambi con gli altri popoli, nonché sottolinea la forte presenza di pescatori fin dall’antichità e l’importanza dell’acqua nell’interra cultura danese.
La sirenetta
La statua che rappresenta la sirenetta al porto è simbolo indiscusso della città di Copenaghen, anche se è stata soggetta negli anni anche di innumerevoli atti vandalici.
La città della felicità
Proprio così perché Copenaghen si è aggiudicata il titolo di città più felice all’interno del Ranking of Happiness stilato dalla Sustainable Development Solutions Network, organismo delle Nazioni Unite.
La via pedonale da record
Copenaghen ha la via pedonale più lunga di tutta Europa: la Strøget che, oltre a collegare due delle piazze simbolo della città, è anche la via dello shopping cittadino.
Il porto variopinto
La zona residenziale e architettonica del porto è la più fotografata della capitale della Danimarca grazie soprattutto alle suggestive costruzioni dalle tinte pastello e ora anche quartiere inn. Un tempo però era una zona malfamata fino agli anni ’60.
Copenaghen come Roma
Sembrerà strano ma l’architettura della capitale ha risentito degli influssi italiani, infatti la cupola del Duomo Marmorkirke sembra quella della nostra Basilica di San Pietro. Non solo, anche la Piazza del Municipio prende ispirazione dall’italiana Piazza del Campo di Siena.
La città libera nella città
A Copenaghen infatti esiste una sorta di città nella città chiamata Christiania e considerata libera. Il quartiere fu fondato da una comunità hippi nel 1971: gli abitanti, dopo un accordo del 2007 che ne garantisce la libertà ma che ha fatto sì che la città acquistasse il terreno sul quale sorge, non utilizzano per esempio la macchina. A Christiania non si possono fare foto, ma vi consigliamo di farci una visita e di godere dei palazzi ricchi di graffiti e di un’atmosfera quasi surreale e d’altri tempi.
Cosa vedere a Copenaghen
1. Strøget
Strøget è l’isola pedonale della città è il perfetto connubio tra le due anime di Copenaghen, la parte più tradizionale ed elegante e quella moderna e anticonformista. Qui si trovano locali, negozi e tanti multi nevralgici della routine degli abitanti.
2. Tivoli Gardens
Il parco divertimenti più antico di tutta Europa, secondo solo a Disneyland Paris. Qui grandi e piccoli possono divertirsi tra alberi e vegetazione e rigorosamente sui giochi tipici del Luna Park.
3. Il Museo Nazionale
Poco distante dalla Strøget, ospita sui tre piani dell’edificio, reperti che raccontano l’intera storia della Danimarca e di Copenaghen. I reperti partono dalla Preistoria e arrivano fino ai giorni nostri passando per tutte le epoche precedenti: assolutamente da visitare, anche con i bambini.
4. Lo Zoo di Copenaghen
dove gli animali vengono rispettati e protetti e sono circa 3 mila tra ippopotami, scimmie, servi, capre, serpenti, leoni, tigri, elefanti e tanti altri quelli osservabili all’interno del parco.
5. Cosa vedere a Copenaghen per chi ama l’arte, l’architettura e la fotografia
Den Sorte Diamant: il diamante nero, la parte più moderna della Biblioteca Reale della città e che ha forme irregolari e mastodontiche assolutamente avveniristiche.
Rundetårn: cioè la Torre Rotonda è il punto ad hoc per chi ama fotografare i panorami, specie dall’alto. Qui infatti si gode di una vista mozzafiato sull’intera Copenaghen, la torre infatti fungeva da osservatorio astronomico, il più antico d’Europa tra l’altro e voluto da Cristian IV nel 1642.
Ørestad: avveniristico quartiere situato a soli 5 chilometri dal entro città e che occupa circa 310 ettari. Regnano costruzioni moderne e all’avanguardia che saranno sicuramente in grado di stupirvi.
Cosa mangiare a Copenaghen
Smørrebrød: il tipico sandwich danese ma aperto e caratterizzato da pane di segale, molto spesso imburrato, e condito con differenti condimenti come uova, gamberetti, noci, carne, aringhe, salmone, salse varie, ecc.
Stegt Flãsk: ossia maiale croccante con contorno di patate lesse in salsa al prezzemolo. Si tratta di uno dei piatti ella tradizione danese e eletto ai preferiti dalla popolazione, inoltre ha origini antichissime.
Frikadeller: polpettone cotto nella birra e realizzate con carne macinata di maiale e insaporite con noce moscata e vengono consumate in tutta la Danimarca anche a colazione.
Wienebrød: o Pan di Vienna è un capolavoro della pasticceria danese e si presenta come una deliziosa brioche con noci e confettura.
Dove dormire a Copenaghen
Innanzitutto va sottolineato quanto Copenaghen sia una città molto ben attrezzata e regolata da normative ferree per gli albergatori ed esiste anche l’Horesta, un’associazione nazionale degli hotel danesi che vigila affinché vengano garantiti e rispettati gli standard di pulizia, costi e ricettività, insomma una bella garanzia per i viaggiatori.
Vi consigliamo comunque la zona centrale di Copenaghen per un alloggio comodo e che vi permetta di godere sia della parte antica del luogo, sia dell’area più moderna: Indre By è il quartiere ad hoc.
Per risparmiare un po’ invece vi suggeriamo il il quartiere di Vesterbro a sud-ovest del centro, ben fornito anche lui e ricco di alloggi dai più svariati mood.
Se volete invece assaporare un’atmosfera quasi sospesa durante il vostro weekend a Copenaghen scegliete il quartiere e la città nella città di Christiania, già citata prima ed ex colonia hippi.
A Nord del centro c’è invece il quartiere più eco-friendly di Copenaghen: Østerbro, ma i prezzi non sono sempre concorrenziali ed è preferibile, se non si vuole ascendere una fortuna, approfittare di pacchetti ed offerte.
Per maggiori informazioni e scegliere la sistemazione ideale durante il vostro soggiorno a Copenaghen, vi invitiamo a leggere il nostro post Dove dormire a Copenaghen: le migliori zone e hotel consigliati.