Napoli vuol dire pizza: cinque indirizzi dove la bontà è servita
È un’arte, una filosofia. La pizza napoletana è questo e molto altro ancora. Cottura nel forno a legna, un diametro di circa 30-35cm, il cornicione gonfio e privo di bruciature, il giusto mix di ingredienti.
La storia di Napoli passa anche attraverso questo cibo della tradizione ed è lecito chiedersi, in vista di un viaggio breve o lungo che sia nel capoluogo partenopeo, dove mangiare una buona pizza. La scelta, appare chiaro, è ampia.
Pellone – Via Nazionale, 9 – Tel. 081.5538614
Famosa per le sue pizze “a ruota di carretto” – il diametro dell’impasto supera quello del piatto – la pizzeria sforna ogni giorno numerose versioni: la marinara, la margherita, il calzone fritto con la ricotta e i cicoli, il ripieno con la scarola. Anche il banco-vetrina posizionato accanto alla soglia del locale riserva parecchie sorprese: calzoni fritti, frittatine, crocchè, arancini, paste cresciute e pizze servite a fazzoletto.
L’Antica Pizzeria da Michele – Via Cesare Sersale, 1- Tel. 081.5539204
Una pizzeria storica, inaugurata nel lontano 1870. Ben cinque generazioni di maestri pizzaioli continuano l’attività del fondatore nel rispetto della tradizione e tenendo fede alle indicazioni di Michele che volle la pizza solo in due versioni: quella marinara e la margherita. Il segreto di questo successo, ancora oggi, è nell’utilizzo di ingredienti naturali e nel collaudato metodo di lievitazione della pasta. La pizzeria è nota anche per essere stata qualche anno fa la location di una scena del film “Mangia Prega Ama” con Julia Roberts.
Acunzo – Via Cimarosa, 60-62- Tel. 081.5785362
Nato negli anni ’60, il locale è uno dei riferimenti degli amanti della buona pizza al Vomero. Il titolare ha saputo tener alto il nome anche grazie alle particolari versioni di pizze con la pasta. Tra le più note c’è la Pulcinella, la pizza ripiena di pasta, ragù bolognese, uova e ricotta. Insomma, primo, secondo e contorno in una sola pizza, e l’esplosione di sapori è assicurata.
Sorbillo – Via dei Tribunali, 32- Tel. 081.446643
Un nome che non vi deluderà. Pizzaiolo napoletano apprezzato nel mondo per la sua verve, Gino Sorbillo è stato il primo nel suo ambiente ad aver scoperto il mondo social. Nel locale del Maestro, solo prodotti di qualità, le migliori farine, olio extravergine di oliva, mozzarella e pomodoro. Ma Gino significa anche ospitate in tv e tante iniziative lodevoli.
Oliva – da Concettina ai Tre Santi – Via Arena alla Sanita, 7 bis – Tel. 081290037
Siamo nel cuore del Rione della Sanità. Ciro Oliva, giovane pizzaiolo e figlio di Tonino, pronipote di Concettina, dedica corpo ed anima a questa attività. Tant’è che il Gambero Rosso ha premiato i suoi pizzaioli come i migliori maestri dell’anno. A far scattare il riconoscimento, è stata la pizza al ragù napoletano: una margherita condita proprio con il ragù, la ricotta, il Parmigiano Reggiano con due anni di stagionatura e il basilico.