Visitare Cagliari in un giorno: cosa vedere assolutamente

visitare cagliari

Cagliari accoglie nella sua forma irregolare bellezza, storia, arte e natura. Osservando Google Maps e qualsiasi carta turistica noteremo che dalla punta estrema del Mar Mediterraneo salendo su per il suo centro ha la forma di un ventaglio, in questa mini-guida raccogliamo idee e consigli per visitare in una giornata Cagliari.

Arrivando in treno

Molti turisti visitano la Sardegna in automobile, tutte le città principali sono raggiunte da stazioni ferroviarie vicine ai centri storici. Una delle stazioni ferroviarie di Cagliari si trova in una strada centrale importante, Via Roma, e dista pochi km da Largo Carlo Felice dove si trova l’infopoint turistico e l’inizio della marina e del lungomare che facciamo partire da Piazza Giacomo Matteotti con due passeggiate: calata Sant’Agostino e Calata Azuni verso il porto principale.

Cagliari minitour belvedere tra bastioni e torri

Da Largo Carlo Felice potete far partire la vostra passeggiata cittadina, Cagliari è composta da quattro quartieri principali, le principali attrazioni storiche e turistiche sono concentrate nella zona Castello, la più antica e caratteristica insieme a Marina che accoglie la parte antica e moderna del porto.

Bastione San Remy si trova nel quartiere Castello, è una fortificazione importante, la sua posizione permette di vedere dall’alto la parte antica e nuova sia della città che della costa. Ci sono altri punti panoramici e altri bastioni lungo le mura storici, il Bastione San Remy costruito nel XIX secolo ha permesso di migliorare la visibilità tattica e militare sull’intera zona. Ha una passeggiata esterna con un grande piazzale composto da luce e poche panchine e una passeggiata coperta sotto porticato.

Da questo monumento, seguendo Via Regina Margherita supererete la Chiesa di San Giorgio e il Giardino sotto le Mura a pochi passi dalla Torre dell’Elefante e dal Palazzo Regio.

Cagliari ha diverse torri, la seconda medievale più alta è la Torre dell’Elefante visitabile dalle 9 alle 19. E’ stata costruita nel 1307 ed è caratterizzata da delle sculture, una di queste un elefantino restaurato con marmo liscio che da il nome al monumento. Si entra in una galleria chiusa dal portone antico e si sale su scale di pietra e legno ristrutturate. Uscendo da questa torre potete proseguire per vedere e salire sul secondo Bastione più vicino oppure proseguire verso il Palazzo Regio del 700 che è anche un importante centro culturale della città. Con la passeggiata supererete il Caffè delle Arti e la Cattedrale di Santa Maria Assunta e Santa Cecilia.

Le grandi chiese antiche a Cagliari

Come altre grandi città marittime della Sardegna e italiane, Cagliari da importanza al culto mariano in diverse cattedrali, monasteri e chiese antiche.

Sono tutte dislocate in vari punti della città, per una passeggiata giornaliera vi indicheremo le principali partendo dal Santuario e Basilica di Nostra Signora Bonaria. Posto all’inizio della passeggiata marittima rappresenta il luogo di preghiera dedicata alla Madonna di Bonaria, protettrice dei naviganti e patrona della Sardegna e di Cagliari. Questa costruzione del 1300 si nota subito come costruzione bianca, barocca e neo-barocca, caratterizzata da una lunga scalinata.

E’ stata costruita su un colle che accoglie rimanenze di antiche costruzioni. Il Santuario rappresenta il punto più antico di preghiera dell’intero complesso religioso. Se visitate questa chiesa durante le serate di ferragosto, Festa dell’Assunta, la troverete addobbata e illuminata illuminata e pronta ad accogliere festeggiamenti importanti che prevedono, dopo la messa, fuochi d’artificio e importanti iniziative come pellegrinaggi in barca e processioni con abiti
caratteristici.

Non molto lontano da questa importante chiesa, superando il cimitero monumentale e i campi sportivi raggiungerete la piazza di Palazzo Doglio che ospita la Basilica di San Saturnino o di San Saturno, il patrono della città. E’ una delle chiese più antiche, dedicata a Cosima e Damiano e ha una costruzione particolare, quadrata, con una grande vetrata ovale che vi accoglie e palme tipiche di un ambiente caldo e salmastro. Vicino a questa costruzione potrete raggiungere altri complessi religiosi di epoca paleocristiana come la chiesa di San Lucifero.

L’ultima chiesa importante che vi segnaliamo è la Cattedrale di Santa Maria Assunta e Santa Cecilia raggiungibile da Via Regina Elena sviando verso la Via del Duomo che accoglie anche l’Antico Palazzo di Città.

La Cattedrale di Santa Maria Assunta e Santa Cecilia è stata costruita in diversi anni del 1300, ha diverse cappelle e ospita un antico Presbiterio, una cripta e la Simulacro Dormitio Virginis, ovvero la rappresentazione sacra dell’addormentamento eterno di Maria Vergine.

Finendo la visita di questo Duomo potrete continuare la visita della città dirigendovi o verso il Museo Archeologico Nazionale di Cagliari o verso l’ascensore panoramico di Piazza Indipendenza.

Cagliari Archeologica, minitour fino al Castello di San Michele

Il Museo Archeologico nazionale di Cagliari raccoglie diverse collezioni tra oggetti di uso quotidiano, amuleti religiosi, anfore, armi puniche e altre curiosità raccolte dagli studiosi e archeologi della città. Questo museo non dista molto da un altro importante monumento, l’Anfiteatro Romano scavato nella roccia, tra i combattimenti dei gladiatori con gli animali questo luogo era per le pene di morte spettacolarizzate.

Non lontano dal museo e all’anfiteatro troviamo la più antica necropoli punica di Tuvixeddu costruita sopra un colle. Gestita dalla Soprintendenza provinciale è visitabile con guida. Anche se distaccato dall’epoca precristiana, potete concludere la passeggiata cittadina con il Castello di San Michele, una costruzione del 1300 collocato in un paesaggio secco e caldo.

Il Castello sorse come simbolo di difesa e controllo del Giudicato di Cagliari, nome che indica la porzione di territorio che accoglieva uno stato autonomo e amministrato quasi come i feudi medievali europei. Nel XII Secolo Cagliari aveva una capitale chiamata Santa Igia e questo castello era la dimora della famiglia che controllava e gestiva il territorio, i Carroz, antica casata spagnola. Il circondario del Castello di San Michele conserva ruderi e resti precedenti al periodo dell’alto medioevo.

Le spiagge cagliaritane, 3 passeggiate per concludere la giornata

spiagge da vedere a cagliari

Non è semplice visitare tutto in un giorno ma se la vostra visita è dalla mattina alla sera non può escludere il mare, le spiagge di Cagliari alternano punti naturali e passeggiate turistiche ben organizzate. La Marina è il quartiere storico marittimo che comprende il porto turistico e il porto internazionale da dove partono le grandi navi sia per l’Italia che per Valencia.

Le prime spiagge raggiungibili partendo dal centro principale della città prendono il nome di Sant’Elia, Faro e Calamosca. Si tratta di un grande spazio incontaminato lontano dalla città, sono stati costruiti piccoli stabilimenti tra insenature selvagge, torri di vedetta e il Fare del Capo che illumina e segnala la terra alle navi e alle crociere delle tratte verso Napoli e Trapani. Prima di giungere al Poetto possiamo visitare il Porticciolo Turistico Marina Piccola da dove partono piccole imbarcazioni per gite turistiche.

Il Poetto è lungo 4 chilometri ed è la spiaggia principale di Cagliari caratterizzata da zone incontaminate, una torretta che forse da il nome a questo tratto della città. Tra ristoranti e tratti di spiaggia dove potete rilassarvi c’è il Parco Giochi Steinhaus con ruota panoramica, giostre e giochi. Superando questo punto la passeggiata si inoltra nel punto più stretto di Poetto con diversi ponti collegati alla parte interna della città: Quartu Sant’Elena.